Lo studio delle classi sociali di una comunità serve per avere una percezione dell’importanza della medesima e nel nostro caso del Marchesato di Ceva. La nobiltà indicava uno status privilegiato, riconosciuto dall’autorità, attraverso uno statuto giuridico proprio che confermava e materializzava la sua superiorità e che si perpetuava per via ereditaria. Secondo l’accezione del termine, nobile deriva dal latino nobilis e significa onorevole. Si chiede un’ordinata elencazione ed un’esaustiva dissertazione sulle famiglie nobili esistenti e non più esistenti, che hanno avuto un ruolo più o meno rilevante nella giurisdizione marchionale del territorio, l’antichità della discendenza, il lustro storico, l’importanza delle cariche ricoperte, i ranghi conseguiti, gli accordi matrimoniali, i possessi fondiari. La ricerca andrà integrata con l’individuazione figurata dei rispettivi blasoni e, ove possibile, con la stesura degli alberi genealogici. Si richiede, oltre allo studio dell’araldica delle casate cebane, un approfondimento sullo stemma della Città, (fasciato d’oro e di nero di tre, sormontato da corona marchionale con due fronde di palma come ornamenti esteriori) derivato da quello della famiglia marchionale Ceva e sulla sua evoluzione grafica nel tempo. Inoltre, potrebbe essere interessante, attraverso la consultazione di vecchi documenti, indagare sulla specificità dei sigilli pubblici e privati delle varie epoche.
