16. Chiese e cappelle non più esistenti sul territorio comunale     Torna all'indice

La profonda fede religiosa che aveva contraddistinto le nostre antiche popolazioni dopo la diffusione del cristianesimo portò ad una progressiva edificazione di molti edifici di culto di differente dimensione ed importanza. Per effetto della loro posizione geografica strategica i territori del cebano furono sovente al centro di guerre e guerriglie, oggetto di invasioni, saccheggi, distruzioni ed assedi, per cui accadde che molte di queste strutture religiose caddero in completa rovina, alcune non mantenendo neppure più un piccolo vestigio, ma solamente qualche approssimativa traccia documentaria. Altre vennero devastate da calamità naturali, demolite per vetustà o fu loro modificata la destinazione d’uso. Sulla base della presenza di ruderi, di vecchi documenti e pubblicazioni di totale affidabilità, delle informazioni fatte pervenire dagli storici locali del passato si può ancora ricostruire la storia di parecchie di queste chiese e cappelle che furono al servizio della comunità cittadina e di quelle delle frazioni.
Il principale obiettivo consiste nell’individuare l’ubicazione di queste strutture (nel caso questa sia sconosciuta) ed eventualmente riconoscerne i resti qualora questi siano visibili o siano inglobati all’interno di altri edifici, anche attraverso l’impiego di metodi e strumenti di diagnostica non distruttiva. Una volta individuati e rilevati, questi devono essere analizzati nel complesso per poi essere confrontati con le fonti documentali (verso le quali va riservata una attenta ricerca) al fine di poter avanzare delle ipotesi ricostruttive circa la conformazione spaziale e l’aspetto architettonico.
Dall’analisi delle fonti materiali e archivistiche si chiede di avanzare anche delle ipotesi circa l’evoluzione di queste strutture nel corso del tempo fino ad oggi. Si propone inoltre di redigere una cronologia dei fatti salienti che le hanno interessate, di indicare i periodi in cui sono state officiate, nonché di individuare i motivi che hanno portato alla loro realizzazione e le cause della caduta in disuso o della rovina.
In relazione a quanto già individuato da componenti di Ceva nella Storia, e salvo eventuali nuove scoperte nel corso delle ricerche, gli edifici di culto in questione sono i seguenti:

1 - Chiesa di Santa Maria del Castello (Sancta Maria de Castro)
2 - Chiesa di Santa Maria di Piazza (Sancta Maria de Platea)
3 - Chiesa del Corpo del Signore (o di Santa Elisabetta, sulla piazza maggiore)
4 - Chiesa di Santa Caterina (in Valgelata)
5 - Chiesa dei Cavalieri di Malta (sul Brolio)
6 - Chiesa del Salvatore (sul Brolio)
7 - Chiesa del Convento dei padri Francescani (poi Ospedale vecchio)
8 - Chiesa della Concezione di Maria Vergine (o oratorio della Confraternita di Santa Maria)
9 - Chiesa di Santa Caterina (o oratorio della Confraternita di Santa Caterina)
10 - Chiesa della Madonna di Campagna (o Madonna della Neve)
11 - Cappella di San Francesco di Sales (al Borgo Sottano)
12 - Chiesa dello Spirito Santo (al Borgo Sottano)
13 - Chiesa della Madonna della Guardia (al Borgo Sottano)
14 - Chiesa di San Giovanni in Laterano (presso il ponte di San Giovanni)
15 - Chiesa di Santa Croce (in borgo Doria)
16 - Chiesa di Santa Maria delle Grazie (presso il convento degli Agostiniani)
17 - Chiesa di Nostra Signora delle Grazie (o Madonna delle Grazie o Santa Maria delle Grazie, nel medesimo sito ma prima dell’edificazione del convento)
18 - Chiesa di Sant’Andrea (sulla Piana)
19 - Chiesa del Convento di San Francesco il Vecchio (ai Nosalini)
20 - Cappella di San Bernardino (in località Case Rosse)
21 - Chiesa di San Bernardino (bombardata dagli Alleati)
22 - Chiesa (o Santuario) della Madonna della Guardia (al Forte)
23 - Cappella di San Giuseppe (nel Forte)
24 - Cappella dei Santi Solutore, Avventore ed Ottavio (alla Braia)
25 - Cappella di San Pietro (sulla Piana verso Lesegno)
26 - Cappella di San Rocco (sulla Piana della Gramaglia)
27 - Cappella dei Santi Michele e Giuseppe (sulla Piana verso i Poggi Santo Spirito)
28 - Cappella di Santa Margherita (cappella campestre in località Santa Margherita)
29 - Cappella di Santa Margherita (cascina Sciarra in località Santa Margherita)
30 - Cappella di San Grato (sulla Piana)
31 - Cappella di San Carlo (in località Mastrik)
32 - Cappella di San Diego (nei boschi dei Poggi Santo Spirito)