Seguici anche su Facebook! |
Fratello di Guglielmo II.
Fu nominato podestà di Mondovì. Infatti la città fra il 1199 e il 1200 fu costretta a stipulare un accordo di concordia e pace con il vescovo di Asti, accettandone la supremazia e la nomina di un podestà scelto nella persona del marchese di Ceva, Anselmo il Molle.
Nel 1210, attraverso una commissione apposita approvata dal vescovo di Asti e dal podestà, la città assume le consuetudini di Vico, opportunamente rivisitate, a regola della propria vita sociale.