Rassegna stampa
Neo Laureato in Architettura con una tesi su Ceva Medievale (4 gennaio 2013)
Il 2012 ci ha regalato un neo laureato in Architettura, Michele Cocca, 110 e lode con segnalazione sul sito della facoltà della sua tesi: Ceva nel basso medioevo. Analisi e ipotesi ricostruttiva dell’assetto urbano e dell’architettura con il contributo della termografia all’infrarosso. Grazie al Laboratorio di restauro del Politecnico di Torino si è potuto dar corso a questo progetto di ricerca avanzata, sugli edifici del centro storico, che ha ritenuto la città meritevole di indagini ed approfondimenti che hanno portato alla luce aspetti innovativi e non ancora trattati dagli storici fornendo una nuova chiave di lettura su un’epoca di cui si hanno poche informazioni. «Siamo orgogliosi che Michele faccia parte della nostra associazione, in quanto dimostra col suo lavoro l’interesse dei giovani per Ceva e soprattutto evidenzia aspetti architettonici che spiegano lo sviluppo della comunità nel medioevo, lontano dall’immagine della città di oggi. Spero che altri giovani portino avanti ulteriori studi sulla nostra comunità sulla scia di questa tesi che faremo conoscere nei dettagli quanto prima» spiega la dottoressa Florio, presidente di Ceva nella Storia. «Ringrazio il direttivo e tutti i membri dell'associazione per essersi costantemente interessati a questa mia insolita, ma prolifica ricerca. Come tutti, spero e mi auguro, che questo genere di indagini possa essere utile per scoprire i numerosi aspetti ancora nascosti della nostra ricchissima storia, che necessita ancora di tanto lavoro. Spero, e ne ho avuto la conferma oggi, che sia ancora possibile far conoscere Ceva al di là delle verdi colline e della buona tavola e che sia ancora possibile scoprire un cose nuove e uniche nel loro genere, risvegliando l'interesse culturale per questa nostra bellissima zona. Mi auguro che la mia tesi, nel suo piccolo e tutte le iniziative in corso e previste per il futuro, risveglino l'orgoglio cebano e che possano aiutare a diffondere una maggiore consapevolezza in tutti i cebani di quanto sia bella questa nostra antica e spesso snobbata città». Queste le parole di Michele Cocca dopo che gli è stata conferita la laurea magistrale con il plauso dei relatori, i professori Cristina Cuneo, Enrico Lusso e Monica Volinia: «Ad oggi in ambito subalpino non è mai stata condotta un’analisi di questo tipo, a livello di ampiezza, avente come oggetto l’edilizia civile, cosiddetta minore, che sfugge ai documenti e conosce pochi approfondimenti» spiegano i professori nel presentare la tesi.
