Monumenti ed Architetture a Ceva

Frazione Poggi San Siro: Cappella di San Grato     Torna all'indice

Questa cappella sorge in aperta campagna, su una collinetta in posizione panoramica, a circa 500 metri ad ovest della località Cui nella borgata Costa.

Si tratta di un edificio di modeste dimensioni e di semplice fattura, orientato verso nord.

L’interno si presenta con uno spazio di forma rettangolare diviso in due porzioni di uguale superficie, una per i fedeli e una che funge da presbiterio, che risulta sproporzionato rispetto alle dimensioni complessive dell’ambiente, nel quale si trova l’altare in muratura con linee essenziali, addossato alla parete di fondo. Il locale è sormontato da volte a botte che accennano ad un arco di trionfo e sono impostate su delle cornici che forse in origine erano sostenute da un ordine architettonico dipinto. Infatti, grazie ad alcune perdite degli strati superficiali dell’intonaco, è possibile intuire che in passato questi elementi erano completamente pitturati. L’ambiente è completamente spoglio e tutti gli arredi sacri sono stati rimossi.

La facciata, semplicemente intonacata, non presenta apparati decorativi, ad eccezione del cornicione del tetto in mattoni e della croce in ferro sul colmo. L’ingresso è sormontato da una piccola finestra ovale ed affiancato da due aperture dotate di inferriate, queste in passato erano di maggiori dimensioni e in seguito sono state rimpicciolite.

Purtroppo, allo stato attuale delle ricerche, non si hanno notizie circa il periodo di fondazione di questa cappella, ma analizzando la struttura emerge chiaramente come questa sia il risultato dell’ampliamento di una preesistente, di dimensioni ancora più piccole di quelle odierne, corrispondente all’area presbiteriale, che risulta essere la porzione più vetusta.

Nell’agosto del 2014 il fabbricato e il sito sono stati oggetto di un intervento di manutenzione, finanziato da un benefattore locale. All’esterno è stata operata un’azione di consolidamento e risistemazione dei muri contro terra che sostengono il terrapieno sul quale si trova il piccolo edificio e della scalinata che dalla strada sottostante si inerpica sulla collinetta.