Monumenti ed Architetture a Ceva

Frazione Poggi Santo Spirito: Cappella di San Rocco     Torna all'indice

La cappella di San Rocco è situata poco distante dalla località Gaiotti (o Michelotti) a nord dell’abitato dei Poggi, su un piccolo rilievo a fianco della strada provinciale per Battifollo.

Questa fu costruita nel 1698 «nella reggione de’ Michelotti ad opera del popolo di questa villa» come riportato nella relazione della visita pastorale di monsignor Giuseppe Roero, vescovo di Alba, del 24 agosto 1699.

L’edificio, che versa in stato di abbandono, consiste in una piccola costruzione di forma rettangolare e di semplice fattura, sprovvista di campanile e sacrestia. Purtroppo non è possibile stabilire se le attuali strutture corrispondano a quelle realizzate alla fine del Seicento.

Un importante stato fessurativo sulle volte e sulle pareti indica l’instabilità strutturale della cappella a cui si è cercato di provvedere con l’inserimento di tiranti e chiavi di acciaio.

L’interno è costituito da un unico spazio con pavimento in cotto e sormontato da una volta a botte, impostata su una cornice scanalata di colore rosa. Le superfici delle pareti sono colorate di giallo e presentano una decorazione con un basamento tinteggiato a marmorino, mentre le volte sono di colore azzurro.

L’unico altare è addossato alla parete di fondo ed è realizzato in muratura stuccata e mostra ancora chiare tracce di un ornamento pittorico, ripreso in tempi recenti con motivi floreali. L’altare è sormontato da un ordine architettonico di lesene che inquadrano la nicchia che ospitava l’ancona, ora conservata nella chiesa parrocchiale, ma osservandone la superficie si possono ancora intravedere i resti di un vecchio affresco.

La facciata presenta il residuo di una pittura di colore bianco fortemente dilavata attorno alle aperture.

L’ingresso consiste in una porta a due battenti in legno, decorata a palmette ed è sormontato da una piccola finestra a forma di mezzaluna e affiancato da due finestrelle laterali dotate di inferriata, ma ormai sprovviste del serramento. L’illuminazione dello spazio è inoltre garantita da altre due finestre anch’esse a mezzaluna, ricavate all’interno delle due unghie laterali a sinistra, aperte nella volta.